Ha deciso di realizzare un processo di riproduzione assistita?

1) Mantenersi il piu’ informati possibile durante tutto il processo:

Anche se si ha ricevuto molta informazione da parte dei medici circa il trattamento di riproduzione assistita sorgono sempre dubbi, e’ pertanto raccomandabile di consultare sempre gli specialisti in materia, essere informati bene ridurra’ il livello di ansieta’ che si ha in situazioni ambigue, sicuramente si guadagnera’ in sicurezza e tranquillita’.

2) Accettare con calma di non essere fertile:

Ricevere la notizia che non si puo’ concepire in modo naturale risulta essere difficile per molte donne, perc he’ cio’ e’ parte del ciclo naturale della vita, nascere, crescere, riprodursi e morire. In piu’, legato a tutto cio’, existe una serie di credenzie relazionate alla fertilita’, che nel caso negativo, puo’ affettare moralmente molte donne. Grazie ai notevoli progressi della scienza, oggi esistono vari procedimenti che possono aiutare sia uomini che donne aumentando la loro possibilita’ di concepire, pertanto, avvicinarsi al trattamento di riproduzione assistita puo’ aiutare notevolmente una eventuale possibile gestazione.

3) Pensare in altre alternative:

Alcune persone non sono in grado di apportare materiale genético al futuro embrione quando optano di realizzare un trattamento di fecondazione, pertanto devono accettare la partecipazione di una o un donante.

Questo si traduce in una possibilita’ in piu’ per fare diventare realta’ il sogno di essere padre o madre, pero’ molte persone accettano questa notizia come un fallimento per Non essere in grado al 100% di apportare il proprio materiale genetico.

E’ importante sapere che la personalita’ di un bambino e’ il risultato di fattori genetici, ma anche ambientali, che influiranno direttamente in espressioni, gesti, forma di attuare, pensare etcc.